CIRCUITO WORKING TEST RCI 2010

Sento ormai da più parti e da quasi tutte le persone che conosco e che addestrano cani insieme a me un forte stato di disamore e disaffezione nei confronti del circuito nazionale organizzato dal retrievers club italiano Working Test 2010.
Preso atto del fatto che è chiaramente colpa di tutti noi,è giusto anche segnalarlo,e chi leggerà queste poche righe ne dovrà cogliere l'essenza.
Ovviamente senza autocritica e capacità di confronto si arriva come qualcuno a toglire il saluto,pensando che osservazioni e richieste siano un po' come lesa maestà,ma certo è un peccato perchè questo atteggiamento toglie a molti il gusto di esserci comunque,di gareggiare,di testare il proprio cane.
Al di la di tutte le possibili visioni,punti di vista,e anche diversità,chi gestisce e chi aiuta a gestire non può e non deve avere questo atteggiamento,anche se per schieramenti si è dalla parte opposta e magari la parte opposta non è certo esente da colpe.
Io continuerò a fare working test dell'RCI,(diversamente dai tanti che non verrannò più o che addirittura ormai vanno all'estero e un motivo forse ci sarà),a dire costruttivamente quello che penso,ma certo denoto uno spiacevole e fastidioso Astio nei miei confronti da parte di qualcuno.A quel qualcuno se ha il coraggio dico per il bene del club e per dare un senso costruttivo alla carica che ricopre: me lo dica in faccia .Neanche i bambini all'asilo si comportano così.