Cosi' proprio non va

Un piccolo sfogo,una sola considerazione o forse più di una.Vi state affannando a modificare regolamenti relativi ai Working test in Italia,poi come al solito tutto ciò partorisce ben poco,qualcosa di zoppo e incompleto.Troppe teste, troppi tavoli a mio avviso inutili,tanto poi a decidere.......Le decisioni non vengono prese perché ognuno pensa al suo orticello,e il coraggio di cambiare invece presupporrebbe una forza e una correttezza intellettuale che ormai sono merce rarissima.
Poi si partorisce anche la commissione dei Field Trial,chissà cosa partorirà mai.Queste prove sono già,e sottolineo giustamente, al limite della decenza,per come vengono organizzate,per lo spirito con cui i concorrenti le affrontano.Per un cartellino chiunque si getterebbe nel fuoco e nella letamaia ,e allora facciamoci andare bene tutto,senza poter obiettare,dissentire,tanto chi decide sa benissimo che si possono accumulare prove e cartellini,senza valutare come le si dovrebbero organizzare,tanto al concorrente medio gli si può cagare in testa, in virtù del fatto che te lo concede a prescindere.
Le regole andrebbero fissate,quelle vere,di rispetto per la cinofilia nel suo complesso.Così con questi presupposti e senza nessun rispetto per quello che si maneggia sui terreni di gara,sarebbe giusto per una volta fermare tutto,imporre che così non si debba fare,con il coraggio di non andare,di rifiutarsi di partecipare. Questo è l'unico modo per cambiare le cose,altrimenti chi decide,sapendo che tanto nessuno ha le palle,ti proporrà cose sempre più circensi,nuovi regolamenti zoppi,ridendo anche del tuo dissentire e ghettizzandoti vergognosamente come il solito rompicoglioni. Non avete capito nulla,così affossate tutto e tutti.Chissà se qualcuno avrà veramente voglia di cambiare,oppure rimarrà legato come uno schiavo al questo mi danno questo mi prendo.
Un caro saluto dal Galli.

WORKING GUNDUG CERTIFICATE In collaborazione con il Kennel club, PIACENZA 3/11/2017 Con Anthea Lawrence.

Volevo spendere due parole per il WGC che si è svolto venerdì 3 novembre 2017,giudicato dalla pregiatissima Anthea Lawrence.E' stato un onore che lei ci abbia chiesto di realizzarlo in Italia,come un onore ed un piacere rinforzare quel rapporto di conoscenza e stima che dal primo incontro abbiamo subito percepito reciprocamente.Lei si è spesa in elogi per il livello dei cani che ha giudicato.Per doti,sgombrando il campo dal sorrisino dei fenomeni di turno,si intendono quelle di base,da noi spesso così trascurate,che per un'inglese invece sono il fondamento di un buon addestramento,e cioè che il cane stia al fianco del suo conduttore senza guinzaglio in tutte le situazioni che si presentano,sia inviato correttamente e riconsegni altrettanto correttamente.Non era una gara,non era un working test,ne un Field Trial,puliamoci la testa dalle nostre scorie,abituati come siamo al punteggio,al risultato,e partiamo con questo spirito,quello di Anthea Lawrence che ci insegna e costringe in primo luogo a prestare attenzione agli aspetti di cui sopra.Considerate che osservando il Field Trial Novice del sabato, Anthea era stupita di come i cani Novice fossero in linea con il guinzaglio....... Il WGC ha avuto esiti positivissimi per i cani e i loro conduttori,speriamo sia una buona base di insegnamento per tutti noi.Grazie a tutti i 17 partecipanti a cui estendo anche io, insieme ad Anthea, i complimenti per il lavoro di preparazione che hanno svolto insieme ai loro cani.Da parte mia, THANK YOU SO MUCH AND SOON ANTHEA